Tra la documentazione più consultata, senza dubbio, risaltano le serie degli atti delle visite pastorali, controversie e processi, i fondi del Capitolo della cattedrale, della Mensa vescovile, del Seminario urbano e diocesano con i relativi fascicoli personali delle ordinazioni sacerdotali a partire dal 1600. Non mancano inoltre fondi relativi ad altri enti ecclesiasti e associazioni religiose come parte degli istituti regolari che erano presenti sul territorio diocesano. Particolare rilievo va posto anche alla documentazione inerente alla giurisdizione della diocesi di Caiazzo annessa a quella casertana, a seguito del concordato fra la santa Sede e il Regno delle Due Sicilie dal 1818 al 1848. Dal 2009 è stata intrapresa la schedatura e l’inventariazione di oltre 1600 fascicoli appartenenti alla serie dei processetti matrimoniali coprendo un arco cronologico che va dal 1641 al 1857. Particolare cura e costante aggiornamento è volto, inoltre, alle guide di sala relative ai vari versamenti dei fondi delle chiese parrocchiali, e confraternite della diocesi. Ancora oggetto di studio è il diplomatico custodito costituito da pergamene di cui la più antica risale alla prima metà del sec. XIV.